Prendiamo spunto dalla pubblicazione della nuova versione di Suite rilasciata da OpenGeo, giunta alla release minore 2.4.5, per presentare brevemente questo ambiente ancora in gran parte ignorato nel nostro territorio.
La OpenGeo Suite è una piattaforma verticale di software Open Source che raccoglie i principali componenti geospaziali per la pubblicazione di mappe interattive, la fusione di dati e servizi spaziali ed inoltre lo sviluppo di applicazioni WebGIS.
Essa annovera, tra i suoi moduli componenti, alcuni prodotti già estremamente noti per le loro prestazioni e consolidata stabilità:
- Il database PostGIS per la progettazione e la memorizzazione di basi di dati spaziali;
- Il motore GeoServer per gestire diversi database, servizi e formati di dati geospaziali sia raster sia vettoriali.
OpenGeo è stato fondatore del progetto GeoServer e rimane uno dei principali sviluppatori anche della ben nota estensione spaziale di PostgreSQL, garantendo, così, un rigoroso processo di gestione nel rilascio e nel’ergonomia della Suite ai moduli componenti.
Associati agli elementi essenziali appena elencati la OpenGeo Suite è corredata da una serie di strumenti Web, ad eccezione del solo database, progettati per rendere il lavoro più facile a tutte le aziende, i professionisti e gli utilizzatori di software per la pubblicazione di mappe, sviluppo e analisi geografica intelligente:
- Un sistema di gestione della cache, GeoWebCache, arricchito e abilitato su tutti i livelli secondo le impostazioni predefinite;
- Un modulo Web per l’editing degli strati cartografici, GeoEditor, che unendo le potenzialità del framework di pubblicazione mappe OpenLayers con ricchezza ed usabilità delle interfacce geospaziali basate su GeoExt, consente di generare, ricercare e modificare tutte le informazioni spaziali accessibili da GeoServer, memorizzate in, database e servizi, locali o remoti, shapefile e numerosi altri formati;
- Un modulo, Styler, sempre con interfaccia Web grafica, per l’editing degli stili da associare a ciascuno strato da pubblicare e la generazione integrata di una legenda;
- Un modulo, GeoExplorer, di consultazione e pubblicazione, per la composizione di mappe ed applicazioni WebGIS pronte all’uso, eventualmente integrabili facilmente, con pochi click, in CMS e pagine Web già esistenti.
Per ultimo, ma non meno importante, notevole interesse riscuote la Dashboard, un’applicazione Web che fornisce un punto di accesso centralizzato a ciascuno dei componenti e che consente di controllare l’avvio dell’intera piattaforma, configurandone alcuni dei principali parametri di esercizio.
L’ergonomia di ciascun elemento è altamente variabile in quanto la Suite non è un insieme omogeneo di componenti ma piuttosto un modo elegante di assemblarli permettendo di farli lavorare insieme facilmente.
Il tutto può essere reso pienamente operativo in pochi minuti e consente di pubblicare su Web una mappa dinamica in GeoExplorer senza alcuno sforzo di scrittura di codice pur avendo a disposizione tutti i classici strumenti cartografici di un GIS desktop.
In questa ultima versione, inoltre, si è scelto di abbandonare l’impostazione predefinita delle mappe di sfondo di Google a favore di quelle del progetto OpenStreetMap grazie agli eleganti layer messi a disposizione dai servizi MapQuest.
In definitiva, i punti di forza di questa soluzione risiedono nei componenti di base utilizzati, vale a dire PostGIS e GeoServer, che, sebbene debba essere configurato opportunamente per rendere ottimali i suoi parametri di esercizio, costituisce l’elemento chiave per la fusione dei dati geografici e l’interoperabilità per l’accesso al panorama dei servizi OGC, siano essi WMS, WFS, WCS e WPS. Esiste anche la possibilità, attraverso l’installazione di un opportuno plugin, di fornire i propri servizi di mappa in assoluto rispetto della direttiva europea INSPIRE. Questi soli due ingredienti costituiscono le basi per un rendering veloce, ben presentato e facile da integrare.
Senza dubbio gli addetti ai lavori potrebbero scorgere la mancanza di un catalogo tra i componenti della Suite, ma risulta una scelta comprensibile legata, soprattutto, alle modalità di commercializzazione della Suite Enterprise e dalla volontà di mantenerla il più possibile indipendente da progetti esterni al controllo di OpenGeo in modo da salvaguardarne il ciclo di sviluppo.
Le modalità di commercializzazione uniscono una licenza di supporto commerciale Enterprise Edition differenziata su 4 livelli, che includono competenze, supporto e formazione, ad una Community Edition proposta con licenza GPL scaricabile da qui. OpenGeo si avvale, inoltre, di una nutrita rete di partner che ne supportano la commercializzazione, la formazione e la diffusione. In Italia Geobeyond ne costituisce il punto di contatto e distribuzione della Suite ed è impegnata alla sua diffusione sia in ambito nazionale sia ad aumentarne la visibilità in Europa. Con questi intenti l’azienda sarà presente a Praga il prossimo 20 Maggio per tenere un workshop formativo dal titolo “Practical introduction to OpenGeo Suite” alla conferenza FOSS4G-CEE “Free and Open Source Software for Geospatial in Central and East Europe” dal 21 al 23 Maggio prossimi.
(Fonte: Geobeyond srl)